venerdì 29 aprile 2011

Siamo ancora a Trieste. Il trasferimento, o meglio lo spostamento di sede, è previsto per lunedì 9 maggio. Sono da completare ancora alcuni accertamenti, perciò la data è stata posticipata. Andrea non vede l'ora di andare al Gervasutta, spera che lì lo facciano lavorare di più. Qui fa 1 ora di fisioterapia al giorno ( talvolta neanche quella!), lo mettono sulla sedia a rotelle 2 volte al giorno e dopo poco sta male ( gli gira la testa, si lamenta di male alla schiena), parla solo con anziani....... Si è beccato anche un'infezione delle vie urinarie: il giorno di pasquetta aveva 38,5 di
temperatura. Speriamo che questa settimana passi in fretta.
Vi lascio questo pensiero del giorno............................
Buon fine settimana! Un abbraccio. Ros

sabato 23 aprile 2011

Auguri a tutti! Che sia una giornata serena. Noi saremo in riabilitazione con il nostro "cucciolo". Se tutto va bene, entro giovedì sarà al Gervasutta. Incrociamo le dita.
Un bacio. Ros

giovedì 21 aprile 2011

Giornata super intensa!

Ragazzi, che giornatona, oggi! Inizia con il lavoro intenso come sempre (purtroppo! sapete dove lavoro, vero?!). A metà mattina telefona mio marito avvisandomi che il primario del Gervasutta ha chiamato Trieste ed ha parlato con i medici della riabilitazione (non era tenuto a farlo): ci farà sapere qualcosa martedì prossimo. Significa che il trasferimento di Andrea è imminente! Ero al settimo cielo! E questa è la prima notiziona.



La seconda riguarda una mia paziente tutt'ora ricoverata per il trapianto di midollo osseo.


Terezina ha 21 anni ed è una fan sfegatata di Nek. Quando entri nella sua stanza senti la sua musica. Le sue canzoni allietano le giornate lunghe lunghe di Terezina e quando ci riesce (se non ha male in bocca) canta con lui.



La nostra psicologa (non so come fa, ma ha spesso linee dirette con gente dello spettacolo) si è messa in contatto con il manager di Nek . Abbiamo atteso dei mesi, ma alla fine hanno detto SI'! A cosa? vi chiederete.....! Ma a venire a trovare Terezina, naturalmente!


Così, questo pomeriggio, abbiamo fatto la sorpresona alla ragazza.


Dovevate vederla! Non credeva ai suoi occhi! Quando lo abbiamo accompagnato verso di lei è rimasta a bocca aperta, non riusciva a parlare. Ho avuto paura che le prendesse un "coccolone"!


Se le avessi misurato la pressione in quel momento, non so che valori avrebbe avuto.


Nek si è avvicinato sorridendole e chiamandola per nome, l'ha abbracciata: non si staccavano più!


Io ero presente in qualità di fotografa ufficiale e mi sono beccata due baci pure io!!!!!! (potete invidiarmi, ora!). E' rimasto con noi per quasi un'ora. Ha parlato e scherzato con Terezina ed un'altra paziente, Melissa, chiedendo loro tante cose, serenamente, come se fossero amici di vecchia data. E' proprio un GRANDE!!!



E' stata una bellissima giornata. Vedere la gioia negli occhi di quelle due ragazze mi ha riempito il cuore di una felicità indescrivibile! GRAZIE, Nek!



mercoledì 20 aprile 2011

55

Eccomi qua con un anno in più sul groppone! Avevo in mente festeggiamenti folli per questa data ,fino a due mesi fa....... invece......
Comunque ho ricevuto tanti auguri, baci, fiori, regali, che non mi sarei aspettata! Sono felice!
Al lavoro le colleghe mi hanno regalato un grande mazzo di fiori profumatissimi! E' stata una bellissima sorpresa! Grazie! Grazie anche a tutte/i voi che mi seguite e mi sostenete! Non ho parole! Ho visto il tam tam che avete fatto per il mio compleanno: bellissima cartolina e bellissime parole. Sono veramente così "speciale" come mi descrivete? Penso che chiunque, catapultata in una realtà così diversa, faccia tutto il possibile per il proprio figlio. Sono supportata da un marito meraviglioso e penso che la forza e la grinta me la faccia uscire lui. Certo, le conoscenze servono, mai come ora e non mi vergogno a chiedere . Se le persone si rendono disponibili non guardo in faccia nessuno per il bene di Andrea.
Ancora GRAZIE!!!!!!!!!
Inglobo tutte/i in un enorme abbraccio!
Ros

martedì 19 aprile 2011

In questi giorni stiamo combattendo per trasferire Andrea a Udine. E' diventata una vera battaglia con la riabilitazione dove si trova attualmente! La situazione e' questa: lunedì scorso ci siamo recati a Udine in un centro specifico per le lesioni spinali, un centro d'eccellenza nella nostra regione. Avute le informazioni che volevamo abbiamo parlato con Andrea e si e' deciso per il trasferimento , supportati anche dai consigli del personale infermieristico della struttura di Trieste. Chiediamo un colloquio con il medico che ha in carico Andrea e qui cominciano i problemi. Alle nostre motivazioni controbatte dicendo che qui sta facendo tutto quello che gli serve e che non vede un motivo per spostarlo. Al che controbattiamo dicendo che non mettiamo in dubbio la loro professionalita' ma che al Gervasutta ( che e' riconosciuta come unita' riabilitativa spinale) ci sono delle cose che loro non possono offrire. Ad esempio il supporto di uno psicologo ( qui non ce ne sono perche' hanno terminato il contratto e non hanno ancora assunto nessuno), ci sono altri giovani come lui con cui può confrontarsi ( qui il più giovane avrà ottant'anni! e comunque nessuno ha la sua patologia), c'è un giardino dove possono liberamente girare ( qui abbiamo solo un enorme cantiere dove passano continuamente camion che scaricano detriti: si respirano solo aspergilli!), c'è una piscina che utilizzerebbe per la riabilitazione ( qua non esiste!) , c'è un bar , farebbe ginnastica 3 ore al giorno ( qui se fa 1 e' tanto! Oggi l'hanno portato in sala gessi a medicare la gamba, lo hanno fatto aspettare per più di un'ora e quando e' rientrato era tardi e non ha fatto nulla. La settimana scorsa Eva era fuori Trieste cosi' non ha lavorato con nessun altro!). Mi sembrano più che sufficienti come punti a favore di Udine , cosa ne dite? La dottoressa ci ha dato ragione ma rimane il fatto che loro non hanno nessuna intenzione di trasferirlo! Dice che ci deve essere una richiesta da parte del Gervasutta! Ma per logica e per legge questo non può avvenire. Udine e' disposto a prendere Andrea ma deve avere una richiesta. Ho mobilitato il direttore sanitario del Gervasutta (una persona carinissima che ha lavorato nel mio ospedale come vice direttore sanitario, perciò lo conosco abbastanza) che mi sta facendo da tramite con il primario. Abbiamo stabilito una strategia: aspettiamo un posto libero, quando ho la data sicura Andrea si autodimette e lo portiamo in ambulanza a Udine. In questa maniera Trieste non può dire niente. Pensano di essersi salvati la faccia, ma la salute del paziente che dovrebbe essere messa davanti a tutto, dov'è?
Speriamo di riuscire a risolvere senza che ci rimetta Andrea.
Ieri sono venuti a trovarlo tutti i suoi amici, genitori, colleghi. Anche se non voleva e' rimasto contento della festa e della confusione che aveva intorno.
Un abbraccio! Ros

sabato 16 aprile 2011

• Come ti vedi

Più tempo trascorri a piangerti addosso, maggiori saranno le cose per le quali dovrai preoccuparti e sentirti dispiaciuto. Se ti ostini a vederti come vittima, finirai col vivere la tua vita come una vittima.
Non deve essere così. Perché puoi scegliere in questo momento, e ogni giorno, di vedere te stesso in modo positivo. Il modo in cui ti vedi dipende da te. Non ha nulla a che fare con le circostanze che ti capita di affrontare.
• Vedi te stesso come una persona unica, bella, creativa ed efficace che sai di essere. Vedi te stesso come un insieme di possibilità positive e creative che sono sulla buona strada per essere soddisfatte. Diventa consapevole che sei in grado di gestire con successo qualunque cosa la vita invia sulla sua strada. Sei in grado di prosperare e crescere e rendere positivo il mondo in cui vivi. Sei in costante movimento, procedi in avanti nonostante tutto , con amore e gioia. E ciò che vedi, sarà quello che diventerai.


Ho ricevuto queste ed altre belle parole da un'amica e collega che, come tutte le altre, mi sono molto vicine in questo periodo. Mi sono piaciute , così ho deciso di girarle anche a voi.

Siamo sempre in riabilitazione, Andrea sta facendo progressi. Certo, a piccoli passi, ma non possiamo pretendere...... Si cateterizza da solo ogni 4 ore, riesce a sollevarsi facendo presa con le mani sulla testiera del letto mentre qualche giorno fa dovevamo tirarlo su noi con il lenzuolo. Gli hanno tolto tutte le graffette che aveva sulla schiena, piega un pò di più il ginocchio operato. E' nauseato dal cibo dell'ospedale, come dargli torto? Ha tutto lo stesso gusto!!!! Ma ci pensano mamma e gli amici a coccolarlo.
Lunedì sarà il suo compleanno: 25!

Lunedì scorso mio marito ed io siamo andati a Udine dove c'è un centro di riabilitazione specifico per le lesioni spinali. Abbiamo avuto un colloquio con il primario, una persona SQUISITA, disponibile, che ha risposto a tutte le nostre domande con una semplicità e chiarezza che non trovi in giro tanto facilmente.
Messo al corrente Andrea di quello che avevamo visto e parlato, ora bisogna decidere se chiedere il trasferimento in quella struttura. Anche la fisiatra della domiciliare che lo prenderà in carico una volta a casa, gli ha confermato che quello è un posto d'eccellenza per i problemi come il suo. Perciò ora non resta che parlare con i medici che lo hanno in carico qui. Bisognerà trovare le parole giuste , ma credo siano intelligenti da capire e non offendersi per la nostra richiesta.
Incrociamo le dita che tutto prosegua senza intoppi!

Un abbraccio a tutte! Ros

lunedì 4 aprile 2011




Questo video mi è stato dedicato da Lucrezia (http://doniperleamiche.blogspot.com). Guardatelo e ascoltatelo prendendovi tutto il tempo necessario: è bellissimo.
Grazie, Lucrezia!

venerdì 1 aprile 2011

Vi sto scrivendo dalla riabilitazione: hanno trasferito Andrea mercoledì . Ha conosciuto la sua " personal trainer", Eva, ed hanno già iniziato a lavorare. Oggi gli hanno messo un bustino e lo hanno seduto per pochi minuti sul letto. Qui può ricevere visite dalle ore 12 alle ore 20,30. Ora l'ho lasciato con un amico. Fortunatamente gli amici continuano a fargli visita quotidianamente ed almeno in quelle ore scherza e non ha tempo per pensare: lo coccolano, gli portano da mangiare quello che più gli piace, il tutto accompagnato dalla maionese che non deve assolutamente mancare!!! Lunedì ho ripreso a lavorare, lo so, non e' il massimo, ma almeno mi svio anch'io per mezza giornata. Sto valutando la possibilità di richiedere un part-time. Quante decisioni da prendere! Ed hai sempre paura di sbagliare, di non riuscire a fare la scelta giusta per lui. Spero che qualche angioletto da lassù mi accompagni in queste scelte.
Un bacio. Ros

Carnevale a Venezia

Siamo arrivati a Carnevale! Un appuntamento da non perdere! Allora perchè non sbirciare cosa succede a Venezia? Eccovi un assaggio di quello che si può vedere in questi giorni. Gustatelo con calma e poi fate un pensierino per l'anno prossimo: perchè non vederlo dal vero? Un'atmosfera particolare, maschere stupende che non vedrete in altri posti......... da provare almeno una volta nella vita!